Cristina Milan è in primo luogo project manager, la revisione è per lei un’attività secondaria svolta nei ritagli di tempo quando non è possibile trovare un altro revisore. Giovanna Astorri è una traduttrice a tempo pieno dall’inglese all’italiano, che si occupa di revisioni da poco tempo. Anna Chinellato è traduttrice e revisore principalmente di manuali tecnici dall’italiano e dall’inglese verso lo spagnolo. Brigitte Laimer infine traduce e rivede da molto tempo testi dall’inglese verso il tedesco e l’italiano. Una volta che la revisione è completata ed il testo è stato sottoposto ad una ultima scansione da parte del revisore, la traduzione revisionata è pronta per essere consegnata (o certificata, in caso di traduzione certificata).
Tempi e costi
Tra le opzioni si può decidere di analizzare solo i segmenti nuovi, escludere segmenti bloccati e controllare differenze nell’uso di maiuscole e minuscole. Una volta selezionati i parametri desiderati, si clicca su “Check ongoing translation” e Xbench effettua il controllo qualità. L’ editing, detto anche cross-check, è invece un’analisi più approfondita, che non si limita a guardare la sintassi e la grammatica del testo ma che cura anche il suo aspetto terminologico e stilistico, al fine di fornire un testo migliorato in tutti i suoi aspetti. In questa fase viene ancora confrontato il testo tradotto con il testo d’origine, per evitare qualsiasi tipo di omissione o errore di interpretazione dei contenuti. Si tratta di una fase di primo controllo post-traduzione che non riguarda la scelta delle parole e che non agisce né sui contenuti né sul registro stilistico. Inoltre, è importante mantenere una documentazione dettagliata di tutte le modifiche apportate e delle relative giustificazioni. Questa pratica non solo facilita il processo di revisione, ma può anche risultare fondamentale in caso di future contestazioni o chiarimenti richiesti dalle autorità competenti. Tuttavia, seguire specifiche linee guida può agevolarne notevolmente la realizzazione, garantendo una revisione accurata e trasparente. Solitamente il lavoro di revisione viene svolto su testi editabili dove, utilizzando la funzione “Revisioni” di Word, è possibile tracciare gli interventi del revisore. La correzione di bozze sarà eseguita bene se il testo finale tradotto è naturale, come se fosse scritto direttamente nella lingua finale. Nella revisione di una traduzione constatiamo spesso che a volte un refuso può essere attribuito non tanto all’imperizia del traduttore, quanto alla scarsa qualità del testo di partenza (detto “testo sorgente“). Tutti i collaboratori di Espresso Translations vantano studi e almeno 5 anni di esperienza professionale. Nel lavoro di revisione testi e correzione bozze, siamo estremamente puntigliosi nel rispettare le regole della grammatica, dell’ortografia e della sintassi. La qualità dei progetti di rilettura e revisione viene valutata da tutti i responsabili linguistici e di progetto coinvolti. Scrivere un testo non è semplice e ancor meno lo è tradurre senza compromettere il contenuto originario. Il nostro servizio di revisione e correzione garantisce non solo che ogni parola rispecchi il giusto registro ma anche che il risultato finale, oltre ad essere corretto sia anche pertinente al pubblico di destinazione. La revisione standard prevede di avere a disposizione sia il testo di partenza (originale) sia il testo di arrivo (traduzione). La correzione di bozze o proofreading è un passaggio obbligatorio nella traduzione professionale. Purtroppo fino ad ora non è stato possibile sperimentare la check list in maniera pratica, in quanto in nessun team si è presentata l’occasione di poterla proporre a un revisore. Le opinioni sulle quali si basano le seguenti considerazioni sono state esposte dalle traduttrici intervistate sulla revisione, Cristina Milan, Giovanna Astorri e Brigitte Laimer. Ciò può essere fatto tramite sistemi di archiviazione digitale, come cartelle dedicate o servizi di cloud storage. Tenere traccia puntuale e precisa delle variazioni apportate al testo di un documento è essenziale, specialmente in contesti di revisione brevettuale. Questo approccio garantisce trasparenza, accountability e permette di ricostruire l’evoluzione del documento nel tempo. Questo tipo di revisione, svolta confrontando i due testi, potrà individuare ogni tipo di errore (anche errori di interpretazione e quindi di contenuto). L’editing prevede invece un passaggio in più per migliorare la qualità di una traduzione, e consiste nella correzione stilistica, ovvero nella verifica finale dello stile del testo tradotto. https://aqueduct-translations.it/rivista/traduzioni-giurate-consigli-casi/come-evitare-contestazioni-in-tribunale-sulla-traduzione-di-una-clausola-contrattuale-ambigua/ Il compito del revisore è quello di creare un testo che abbia una forte efficacia espressiva, qualunque sia il contenuto testuale. Per svolgere questo lavoro è importante conoscere le regole essenziali della revisione di testi e bozze e le basi del content editing. L’editing e la correzione delle bozze sono, infatti, due fasi distinte e da effettuarsi in sequenza, a conclusione del lavoro editoriale. In linea di massima, la revisione di una traduzione dovrebbe avere un prezzo inferiore rispetto ai costi di una traduzione ma questo è vero solo quando la qualità del testo tradotto è abbastanza elevata e il correttore di bozze deve ritoccare solo alcuni piccoli dettagli. Prima di essere consegnato al suo committente, è importante che ogni aspetto dell’opera sia reso, nella sua lingua di arrivo, nella miglior maniera possibile.
Controllo della qualità
Mantenere l’integrità e la precisione della traduzione di un brevetto è essenziale durante il processo di revisione. Questo processo delicato richiede un approccio sistematico e attento per assicurare che il contenuto originale sia fedelmente rappresentato nella versione tradotta. Adottare buone pratiche di gestione della traduzione può aiutare a raggiungere questo obiettivo cruciale. Innanzitutto, è fondamentale adottare un sistema organizzato di annotazione delle modifiche. Ciò include registrare la data di ogni revisione, l’autore dei cambiamenti, una descrizione dettagliata delle variazioni e le motivazioni che le hanno determinate. Questa è la fase principale del processo traduttivo, dove avvengono le scelte degli equivalenti linguistici da parte del traduttore, e dove prende forma la traduzione. Durante questa fase il traduttore specialista tesse la sua tela, e dà vita ad un prodotto testuale nella lingua di arrivo legato da un rapporto di equivalenza al testo originale. Nella fase di traduzione il traduttore si avvale di una serie di strumenti di ricerca ed attrezzi del mestiere, che lo assistono nell’individuazione e nella scelta del giusto equivalente e favoriscono la fluidità e la accuratezza della traduzione. La ricerca dei giusti equivalenti linguistici è cruciale nell’individuazione delle soluzioni linguistiche più accurate. Il traduttore professionista ha ottime capacità di ricerca, e sa sempre ed in ogni occasione disporre in modo ottimale degli strumenti di ricerca per trovare il giusto equivalente. https://aqueduct-translations.it/rivista/traduzioni-giurate-consigli-casi/quali-documenti-servono-per-giurare-una-traduzione-di-un-testamento-per-uso-notarile/ La ricerca di un termine particolarmente tecnico spesso può anche richiedere tempi relativamente lunghi.
- Il tipo B include documenti legati all’immagine della Commissione che dovranno essere pubblicati e di alta priorità, come comunicati stampa, traduzioni web, newsletter.
- Nel caso delle traduzioni letterarie, il contenuto e il messaggio comunicativo saranno al centro delle attenzioni del traduttore; qualora si avesse, invece, a che fare con una traduzione legale, sarà fondamentale osservare le scelte compiute a livello di contenuto.
- Anche per questo motivo, è necessario procedere con una correzione di bozze e una revisione completa della traduzione da parte del correttore di bozze.
- Per svolgere questo lavoro è importante conoscere le regole essenziali della revisione di testi e bozze e le basi del content editing.
AC e BL si soffermano sulla difficoltà di essere imparziali e frenarsi dallo svolgere il ruolo della maestra, cercando di trattenersi dall’imporre inutili preferenze di stile. AC, infatti, la definisce come la lettura critica di una traduzione partendo dal presupposto di intervenire il meno possibile. I revisori devono avere le stesse competenze dei traduttori ed “esperienza di traduzione nell’ambito del campo semantico in considerazione”, mentre i revisori specialisti devono essere appunto specialisti del campo semantico considerato nella lingua di arrivo. Durante il processo di revisione brevettuale, è essenziale fornire spiegazioni chiare e dettagliate per qualsiasi cambiamento apportato alla traduzione. Questa pratica non solo garantisce la trasparenza, ma aiuta anche a dimostrare la logica e la validità delle modifiche effettuate. Adottando queste semplici accortezze, sarà possibile mantenere un registro dettagliato e affidabile delle variazioni apportate al testo, garantendo trasparenza e tracciabilità nel processo di revisione.